-l’ospite indesiderato-
Nei miei articoli la parola placca appare con una certa frequenza. Direi dunque che è giunto il momento di capire realmente cos’è e perché va eliminata.
La placca è la casa dei tuoi batteri, anche dei più cattivi.
Nella bocca sono state individuate dalle 700 alle 1000 specie microbiche diverse. Solo di batteri se ne contano indicativamente 50 miliardi. Tutti questi microrganismi possono vivere all’interno del cavo orale senza causare nessun problema, anzi! Tanti di questi batteri sono importantissimi per il corretto funzionamento dei meccanismi corporei. Ma è fondamentale mantenerne l’equilibrio.
Uno dei più importanti fattori di squilibrio è l’eccesso di crescita della placca e la sua stratificazione.
Perché nella bocca è così importante tenere a bada questi batteri? Cosa ha di diverso dal resto del corpo?
La bocca ha delle caratteristiche che la differenziano in maniera sostanziale dagli altri distretti:
- Superficie dura: i denti
- Ambiente umido
- Presenza di nicchie con caratteristiche diverse che rappresentano l’alloggio ideale per diverse specie batteriche
- Temperatura
Queste peculiari proprietà la rendono unica per la possibilità di sviluppo della placca:
i batteri trovano le condizioni ideali per aderire in maniera stabile (nelle mucose c’è il turnover cellulare che lo impedisce) e questa adesione è immediata, subito dopo l’igiene, non solo eseguita in prima persona a casa, ma anche l’igiene in studio, eseguita da un professionista.
Succede quindi che, nel giro di pochissimo tempo, sul dente si forma una pellicola che mano a mano viene colonizzata da sempre più specie microbiche.
Questa è la fase INIZIALE di creazione della placca che dura circa 8 ore. In questo momento il legame dei batteri al dente e dei batteri tra di loro è ancora debole.
Per questa caratteristica struttura ancora labile questo è il momento migliore per rimuovere la placca con facilità.
Si passa quindi alla fase successiva, di CRESCITA, dove avviene un aumento significativo di batteri che iniziano ad AGGREGARSI e successivamente a STRATIFICARSI.
La placca inizia a vedersi e c’è un rapidissimo aumento del numero di batteri presenti.
La stratificazione determina:
- un fortissimo squilibrio batterico che il nostro organismo fatica a tenere a bada
- la creazione di nicchie in cui l’ossigeno è assente e quindi dove i batteri più cattivi, che temono l’ossigeno, possono svilupparsi e moltiplicarsi
E’ indispensabile quindi rimuovere il prima possibile tutti i depositi di placca, per evitarne la stratificazione e quindi l’innescarsi dei meccanismi che portano al danno.
Alla base di un approccio preventivo di successo delle più comuni malattie che colpiscono la bocca c’è su tutti la rimozione della placca.
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