-quanto allenato sei?-
Meglio lo spazzolino manuale o elettrico?
Penso alla bici.
Meglio la bici tradizionale o quella elettrica per raggiungere un traguardo significativo? Dipende dalle capacità e dal allenamento. Se ti sei preparato, anche con una bici tradizionale potrai raggiungere una vetta senza troppa fatica, in caso contrario ci arriverai solo con una bici elettrica, che ti assiste durante la salita.
Nello spazzolamento funziona più o meno così: la risposta alla domanda di partenza dipende dalla nostra dimestichezza.
Se siamo molto bravi ad utilizzare lo spazzolino manuale, abbiamo imparato la tecnica di spazzolamento corretta, otterremo ottimi risultati in termini di efficacia nella rimozione della placca, ma solo in questo caso il risultato potrà essere paragonato a quello ottenibile usando lo spazzolino elettrico.
Quale spazzolino elettrico?
Esistono 2 macro-categorie di spazzolini elettrici:
- i roto-oscillanti
- i sonici
I roto oscillanti sono gli Oral-b per intenderci: l’Oral-b è stata la madre fondatrice di questo tipo di tecnologia.
I sonici sono i Philips, a cui si sono aggiunti negli ultimi anni marchi come Curaprox, Colgate ecc.
Sono entrambe delle ottime alternative, ma la prima supera la seconda per il numero di evidenze scientifiche che ne confermano la validità.
I roto-oscillanti hanno tantissima letteratura alle spalle a supporto della maggior efficacia rispetto allo spazzolino manuale (qui ti metto uno studio che ne cita altri 56). Per questo motivo, per il numero di studi rappresentativi e di conferme (non solo in termini comparativi con lo spazzolino manuale), sono al primo posto tra gli spazzolini elettrici.
Danneggia le gengive e i denti?
Nessun danno, solo benefici.
L’Oral-b ha studiato soluzioni che permettono allo spazzolino di essere efficace nella rimozione della placca e allo stesso tempo rispettoso nei confronti dei tessuti.
- E’ nata la tecnologia 3D (roto-oscillazione-pulsazione), evoluzione della 2D (che caratterizza solo l’Oral-b Vitality) in grado di disgregare la placca senza traumatismi,
- è stato inserito il sensore di pressione in grado di ridurre il numero di giri in caso di eccessiva forza da parte dell’utilizzatore.
- Nei modelli più avanzati è presente un’indicatore luminoso di troppa pressione e
- è possibile collegare lo spazzolino al cellulare tramite un App per monitorare e guidare (con il nuovissimo Oral-b Genius X) nella pulizia di tutte le zone.
C’è chi preferisce il manuale.
Se nella maggior parte dei casi accogliamo la tecnologia che ci semplifica la vita a braccia aperte, nel caso dello spazzolino elettrico c’è ancora riluttanza. Nella mia esperienza clinica (lavoro da oltre 10 anni) credo di poter dire che un buon 2/3 dei pazienti utilizza ancora lo spazzolino manuale (non sempre perché è ben allenato e può permetterselo;)).
Ho cercato di capire il perché e ho ottenuto sostanzialmente 2 tipi di risposte:
- “Non sono sicuro che funzioni davvero, non vorrei spendere soldi per niente”: la diffidenza è comprensibile poiché siamo talmente bombardati da pubblicità di prodotti apparentemente rivoluzionari e innovativi che facciamo fatica a capire quale sia il confine tra illusione/fregatura e realtà. In questo caso il vantaggio è concreto.
- “Ho paura che danneggi le gengive”: le evidenze ci rassicurano in questo senso. E l’Oral-b dal canto suo ha messo in atto delle strategie per azzerare il rischio. Tra le altre cose, un movimento controllato come quello di uno spazzolino elettrico (validato scientificamente!), è molto più sicuro perché si mantiene costante nel tempo rispetto ad un movimento impostato di volta in volta da noi come nel caso dello spazzolamento manuale.
E tu quanto allenato sei?
Funziona, non fa danni e, se non sei il Nibali dello spazzolamento, lo spazzolino elettrico, in particolare il roto-oscillante, ti aiuterà a raggiungere ottimi traguardi.
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